Creaturelle

Creaturelle di Gaia Favaro
ieri una creaturella 
guardandomi ha detto
che orrore
una ninna nanna per il mio signore
Jack ha guardato le stelle
e non ha trovato le parole
per rispondere
a un complimento tanto perverso
ieri una creaturella
ha perso la testa
dentro il suo carrello
sempre aperto
in un discount
che orrore neppure una carezza
per il mio signore
Jack cerca la luna tra le fronde
di un albero di troppo
ieri una creaturella
senza petto
senza pancia
a stento gambe
l'inutilità delle sue braccia
figuriamoci buon senso
voleva da me una ninna nanna
però Jack ha detto
che non è cosa per lei
il manrovescio dolce della tua carezza
tienilo per me
per la mia pancia sazia
per il mio petto che si affanna
per le gambe in difetto
per braccia che non sono abbastanza
tienilo per me
che quando ho perso il senno
ho impedito che mi ritrovasse
quella creaturella
ha poco tempo
il purgatorio un compendio delle sue mezze verità
tu canta solo per me
il bacio aperto delle tue labbra
che orrore
nessuno sa più cos'è una ninna nanna
si lasciano le creaturelle
senza guinzaglio
finché non mordono l'inferno
che peccato hai commesso
per essere quello che sei adesso?
Jack cerca le stelle con me al suo fianco
ogni tanto parte un schiaffo
per ricordargli
che il mio sorriso
bisogna meritarselo

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