Calpestata terra di nessuno

Splendeva di una luce intensa 

la casa della nonna 

e l’eco delle urla 

di un bambino manifestavano 

l’infanzia riavvolgersi nel nodo 

indissolubile. È vita solo 

dove si ha vissuto, 

dove riposa di noi un frammento 

dello Spirito, dove 

le parole hanno taciuto, dove 

non hanno interrotto 

l’ascolto del proprio sangue scorrere 

dalle ginocchia. Vi è 

corpo, anima nella calpestata 

 terra di nessuno, negli angoli
che ci hanno accolto in lacrime.

Calpestata terra di nessuno

Autore

  • Luca de Vincentiis

    Sono Luca de Vincentiis, con la “d” minuscola (perché secondo il nonno paterno s’ha da scrivere così) e due sono le benedette “ii” alla fine del cognome. Nato a Sanremo, città dei fiori, della musica, di mare e dal meraviglioso clima, lavoro alla Ubik Sanremo libri (ex Mondadori e no, non è una Feltrinelli). Sono felicemente libraio e genitore di tre libri di poesia: “Alla ricerca degli istanti perduti”, Gruppo Albatros Il Filo, 2021; “Amore e discordia”, L’Erudita, 2022; “Fiori da ponente”, Edizioni Ensemble, 2024. Faccio parte di un collettivo di poesia che si chiama Il Vivaio del Verso e mi piacciono la fotografia, la pizza, la pasta col tonno, il vino rosso (non meno di 14 gradi) e la birra rossa. Mi piacciono anche altre cose. Sono Sagittario: ometto ma non mento.

    Visualizza tutti gli articoli