Premio Viareggio Rèpaci
Viareggio, 27 luglio 2024 – La serata finale del Premio Viareggio Rèpaci, uno degli appuntamenti letterari più attesi dell’anno, ha confermato la sua fama di palcoscenico di emozioni e grandi sorprese. In una cornice elegante e raffinata, tra le suggestive luci del crepuscolo estivo, si è consumata una delle edizioni più avvincenti degli ultimi anni.
Il prestigioso premio è stato assegnato a Silvia Avallone per il suo romanzo “Cuore nero“, edito da Rizzoli.
Un’opera intensa e profonda, che ha saputo conquistare la giuria con la sua forza narrativa e la capacità di esplorare i meandri più oscuri dell’animo umano.
“Cuore nero” è un romanzo che indaga il dolore e la resilienza, intrecciando storie di vita che si muovono tra il buio della disperazione e la luce della speranza.
Marco Lodoli, con “Tanto poco“, ha incantato i lettori con il suo stile lirico e la sua capacità di descrivere con sensibilità le piccole e grandi battaglie quotidiane.
Gli altri due finalisti, Federica De Paolis con “Da parte di madre“ (Feltrinelli) e Marco Lodoli con “Tanto poco” (Einaudi), hanno reso la competizione particolarmente serrata. De Paolis, con il suo racconto delicato e intenso della dinamica madre-figlia e delle eredità emotive, ha offerto un contributo letterario di grandissimo spessore.
La cerimonia di premiazione, tenutasi presso il suggestivo teatro all’aperto sul lungomare di Viareggio, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo letterario, culturale e politico. Un evento segnato da momenti di grande commozione, in particolare durante il discorso di Silvia Avallone, appena scoperto il riconoscimento.
Il presidente della giuria, Paolo Mieli, ha sottolineato come la scelta sia stata difficile ma unanime, elogiando la qualità e l’originalità delle opere in gara.
“Cuore nero” si è distinto per la sua profondità e la capacità di trasportare il lettore in un viaggio emotivo intenso e coinvolgente.
Ha rivelato di essere ancora sorpreso per la grande partecipazione del pubblico.
Un momento di particolare rilievo della serata è stata la presenza di Riccardo Rossi, ospite d’onore, che con il suo charme e la sua verve ha saputo intrattenere e coinvolgere il pubblico.
L’attore e comico romano ha regalato momenti di leggerezza e riflessione, con interventi che hanno saputo coniugare ironia e profondità, sottolineando l’importanza della cultura e della letteratura nella vita quotidiana. La sua presenza ha aggiunto un tocco di brillantezza e ha contribuito a rendere la serata indimenticabile.
Viareggio, ancora una volta, si è confermata culla della cultura e della letteratura italiana, celebrando il talento di autori che sanno dare voce alle complessità e alle bellezze della vita umana.
Con il trionfo di Silvia Avallone, il premio di Viareggio Rèpaci vi aspetta il prossimo anno!